L’Organo di conciliazione delle telecomunicazioni funge, su incarico dell'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), da intermediario nelle controversie civili relative a servizi di telecomunicazione o a servizi a valore aggiunto.
I servizi contestati dai clienti devono essere fatturati da un fornitore di servizi di telecomunicazione. In tal senso, l’Organo di conciliazione si occupa di reclami relativi a bollette telefoniche contestate (per esempio a causa di tariffe roaming troppo elevate), contratti telefonici indesiderati (per esempio modifiche di abbonamenti), servizi a valore aggiunto che non sono stati ordinati (numeri 090x a pagamento, SMS), blocchi non autorizzati di collegamenti telefonici, eventuali violazioni della protezione dei dati, servizio clienti insoddisfacente, ecc.
Una procedura di conciliazione può essere avviata se Lei, come cliente, espone il tentativo d’accordo con il fornitore di telecomunicazioni o di servizi a valore aggiunto interessato. L'ultimo contatto relativo alla controversia non deve risalire a più di 12 mesi prima. Inoltre, nessuna corte o tribunale arbitrale può trattare o aver trattato la stessa questione e la richiesta di conciliazione non deve essere manifestamente abusiva.
Le procedure di conciliazione si svolgono di solito per iscritto. La durata media della procedura è di uno o due mesi. La tassa di gestione per ogni procedura di conciliazione è di CHF 20.-.
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