L'Organo di conciliazione
L'UFCOM ha affidato il compito di conciliazione alla Fondazione ombudscom sulla base di un contratto di diritto amministrativo. Il contratto di diritto amministrativo che attribuisce l'attività di conciliazione alla Fondazione ombudscom è stato conferito il 2013 per cinque anni fino al 2018 ed è stato rinnovato nel 2018 per altri cinque anni. L'Organo di conciliazione svolge le attività operative della Fondazione. Intercede nelle controversie di diritto civile tra clienti delle telecomunicazioni e fornitori di servizi a valore aggiunto che non hanno potuto essere risolte in modo soddisfacente. L'Organo di conciliazione è imparziale, non rappresenta quindi gli interessi né della parte che vi si è rivolta né della controparte. Non accetta nessuna istruzione né dalle parti processuali, né da persone, organi o istituzioni esterne. L'Organo di conciliazione non ha la competenza di impartire istruzioni (art. 43 OST).
Esso decide autonomamente in merito alla propria competenza e all'apertura di una procedura di conciliazione (art. 2 cpv. 2 Regolamento procedurale e sugli emolumenti) e redige un'adeguata proposta di conciliazione (art. 45 cpv. 4 OST).